La cameretta è il vero spazio vitale per i nostri figli, con caratteristiche ed esigenze specifiche a seconda dell’età. Da neonati così come da bambini, e fino all’adolescenza è indispensabile realizzare un progetto che sia lungimirante e corretto per contribuire così alla loro crescita equilibrata e sana, in un ambiente ed in un contesto nel quale siano al sicuro, si sentano protetti e a loro agio.
Facciamo in questo articolo anche un po’ di indispensabile chiarezza sul tema analizzando le diverse fasce di età.
La cameretta per i bambini
Quando termina il periodo della prima infanzia e della culletta, posizionata spesso accanto al lettone di mamma e papà, arriva il momento di inaugurare anche per la notte la cameretta che abbiamo allestito per lui o per lei, che farà da scenario a tutte le attività incluso il riposo notturno come minimo fino ai 5 anni di età.
Si raccomandano per questa stanzetta dimensioni minime tra i 9 m² e i 12 m², ma i parametri ancora più fondamentali riguardano gli arredi a partire dal letto che deve offrire degli specifici criteri di sicurezza connessi con l’età ma anche essere confortevole al massimo. Un letto ideale per un bambino in questa fascia di età è largo 85/90 cm e può già essere scelto con lunghezza “da adulto”, ossia 190 cm.
Ciò che conta è che come tutti gli altri arredi sia privo si spigoli vivi, mentre alcuni innegabili vantaggi pratici derivano dalla scelta di un letto con box contenitore che aiuterà ad accrescere lo spazio disponibile e a tenere sgombra la stanza, custodendovi magari il cambio di stagione o le coperte durante la stagione estiva, ma anche da un letto che sia “trasformabile” e possa all’occorrenza diventare un comodo divano da sfruttare durante il giorno.
Lasciando spazio libero al centro della stanza sarà perfetto corredarla con un tappeto morbido, perché specie quando sono più piccoli i bambini amano giocare a terra e stare a piedi nudi, mentre tutti gli arredi complementari oltre ad essere come già detto privi di spigoli e sicuri dovranno preferibilmente essere modulari così da potersi anche evolvere, con un pizzico di fantasia, adeguandosi alle loro esigenze in continuo mutamento, per la custodia non solo dei vestiti ma anche dei loro giochi.
Non può infine mancare una scrivania con apposita seduta della giusta altezza, certo non per lo studio perché è ancora presto ma per tutti quei momenti che trascorreranno a colorare e disegnare, ed è importante prestare attenzione all’illuminazione di quest’area, che sia essa naturale o artificiale, disponendo il tutto in maniera funzionale allo scopo.
La cameretta per ragazzi e adolescenti
Crescono rapidamente, c’è poso da fare… e quando superano i 5 anni e poi si avviano verso l’adolescenza arriva il momento di rivedere il tutto, ripensando gli spazi e riorganizzandoli in base alle sopravvenute esigenze.
Tanto per cominciare il materasso andrà cambiato, ma proprio perché non sono ancora adulti non è appropriato scegliere per loro un modello a zone di portanza differenziata: serve un materasso medio rigido che sostenga tutto l’apparato muscolo-scheletrico in evoluzione.
Tutti gli altri spazi cambiano ed ora serve spazio per una scrivania adeguata anche per lo studio e che deve essere corredata da una libreria o da apposite ampie scaffalature per tutti i numerosi libri e quaderni di scuola. Insistiamo molto, quando insieme ai nostri clienti realizziamo i progetti di camerette per ragazzi su misura, sulla convenienza di decidere gli arredi proprio insieme a loro che ne usufruiranno, così da comporre il tutto secondo le preferenze e i gusti permettendogli di decidere come organizzare gli spazi: sarà anche un modo per farli sentire “grandi” e più responsabili!
Camerette: il fattore sicurezza
Che tu stia componendo la cameretta per un bambino oppure per un ragazzo, c’è un aspetto che non cambia mai e deve essere sempre centrale nelle tue decisioni di acquisto e che riguarda la sicurezza.
Devi sempre privilegiare arredi che siano sicuri, e non ci riferiamo solo alla già citata assenza di spigoli vivi o alle chiusure rallentate per ante e cassetti per i bimbi più piccoli. Il tema è in realtà molto complesso, e meriterebbe un approfondimento a parte, ma ciò a cui dci riferiamo ora è la composizione dei mobili che devono sempre essere in materiali naturali e sicuri, rivestiti da finiture atossiche come ovvie precauzioni nei confronti dei più piccoli. Del resto in questo specifico settore c’è una importante norma di riferimento che disciplina il tutto, la Norma UNI EN 16890:2017 che stabilisce tutti i requisiti di sicurezza dei mobili per l’infanzia, letti e materassi ed anche i metodi di prova.