Nelle nuove soluzioni d’arredo oggi proposte trionfano il fascino e l’eleganza, con una tendenza sempre più accentuata a privilegiare la composizione di ambienti dall’elevato impatto estetico ma nei quali ogni singolo elemento strizza l’occhio anche alla funzionalità.
Tra i professionisti dell’interior design c’è molto fermento soprattutto riguardo a questo ultimo aspetto, perché è incrementata in maniera esponenziale la ricerca di un nuovo inedito modo di intendere la progettazione degli interni per renderla più efficiente e in linea con le esigenze dell’epoca che stiamo attraversando.
Senza distinzioni tra il living, la cucina o la camera da letto, per citare alcuni degli ambienti più vissuti di casa, ogni complemento d’arredo ed ogni elemento deve essere adesso in grado di esprimere il meglio di sé in termini di qualità progettuale al servizio delle nuove necessità, riuscendo dove possibile ad essere anche polifunzionale.
Le correnti sono diverse e tra di loro eterogenee, perché si spazia da chi preferisce un gusto vintage a chi ama ispirarsi all’essenzialità dello stile scandinavo, passando per le soluzioni più autentiche che mescolano gli stili con garbo secondo il principio Mix&Match.
Soprattutto quando si deve comporre l’arredamento completo per la nuova casa nella quale ci si accinge a trasferirsi è necessario prestare cura a tutti gli strumenti che migliorano la vivibilità e la fruibilità di ogni ambiente affinché questo in una singola giornata tipo possa assolvere a più di una destinazione d’uso.
La modularità come trend dell’arredo degli interni
Uno dei più efficaci strumenti al servizio dei progettisti, degli interior designer e degli architetti è una attenta selezione degli arredi modulari, caratterizzati da elevato valore estetico e che sanno tenere il passo di tutte le correnti d’arredo per esaltare gli ambienti e nel contempo ottimizzarli. È un trend reso più popolare dall’urgenza molto avvertita di esprimere maggiore vivibilità anche in locali dalle metrature più ristrette, con l’attenta selezione di arredi modulari e componibili a piacimento e su misura ma che in alcuni casi sono anche trasformabili. È il caso delle più recenti proposte di arredamento per la zona giorno del marchio Tomasella, uno dei fiori all’occhiello della nostra esposizione di mobili a Napoli e provincia. Le pareti attrezzate ad esempio sono state “destrutturate” concettualmente per poi essere ricomposte in nuovi assetti in grado di ampliarsi o restringersi all’occorrenza integrando elementi d’appoggio, ripiani a scomparsa, tavolini o persino scrittoi estraibili che si prestano a fare da angolo studio ma molto più spesso angolo di lavoro. Ad essere rispettata è però sempre una concezione dell’arredo che punti su una armonia dell’insieme tramite la più attenta e corretta definizione dei volumi e la massima considerazione riservata alle geometrie, spesso asimmetriche, e alle proporzioni.
Tendenze d’arredo per favorire la convivialità
Accanto al bisogno urgente di arredi multifunzionali c’è un altro importante filone relativo alla concezione ancor più spiccata di casa come ambiente privato capace di aprirsi nel massimo della convivialità. A quasi tre anni dallo scoppio della pandemia da CoViD-19 abbiamo tutti riscoperto l’ineguagliabile piacere di stare insieme e condividere i momenti da trascorrere con gli amici e i parenti. Il concetto di open space già in precedenza molto apprezzato ha ricevuto così un nuovo impulso ricalcando il progetto di una dimensione domestica con pochi confini, che favorisca la conversazione e il cui carattere sia esteticamente impeccabile. Ne è ovviamente stata coinvolta la cucina nella quale i moduli e i mobili arrivano oggi quasi a mimetizzarsi per lasciare il centro del palcoscenico all’isola centrale corredata da piani snack come luogo di aggregazione e di incontro specie quando corredati da apposite sedute rialzate, gli ormai immancabili sgabelli da cucina. È invece nell’area living che trovano posto tavoli scenografici dall’incisivo impatto estetico corredati da sedie spesso in netto contrasto e dalle linee più rarefatte e minimali. Un simile spazio living è il risultato storico della reinterpretazione degli ambienti domestici improntata su una ricerca di maggiore equilibrio formale ma anche di una spiccata vocazione al benessere ed al relax da conciliare al meglio con la convivialità e le esigenze lavorative, con aree interconnesse tra loro sotto il profilo estetico grazie a richiami ricavati attraverso le finiture ma che nascono per essere del tutto autonome.